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Miniaddominoplastica
Cosa devi sapere sulla Mini Addominoplastica
Si tratta di un intervento chirurgico che asporta solo una piccola parte di tessuto cutaneo e adiposo sotto all’ombelico, in prossimità della zona pubica. Rispetto all’addominoplastica, la mini addominoplastica non prevede il riposizionamento dell’ombelico.
L’intervento di mini addominoplastica, eseguito anch’esso nei nostri studi di Monza e Lecco mira a migliorare l’aspetto della parete addominale.
L’operazione di mini addominoplastica è indicata per:
• Le persone che soffrono di rilassamento della parete muscolare e/o dei tessuti nella zona tra l’ombelico e il pube.
• Per coloro che posseggono un addome adiposo o rialzato.
• Per tutte quelle persone che hanno un peso stabile, godono di buona salute, e desiderano migliorare il proprio aspetto estetico.
Come nel caso dell’addominoplastica, anche la mini addominoplastica è sconsigliata per i fumatori e per le donne che desiderano avere altri figli entro sei mesi dall’intervento.
Come funziona l’intervento di mini addominoplastica
Nella visita pre-operatoria si valuta lo stato di salute del paziente e come è necessario intervenire sulla problematica. Se si sospetta un’ernia della parete addominale, il chirurgo può richiedere un’ecografia.
L’operazione di mini addominoplastica dura circa un’ora e mezza in anestesia locale con o senza sedazione.
L’intervento consiste nell’asportazione della pelle e del tessuto adiposo in eccesso nella zona sovra pubica.
Se necessario, si può associare la liposuzione del ventre e dei fianchi.
Il risultato dona un aspetto teso, piatto e armonico all’addome.
Cosa succede dopo l’intervento di mini addominoplastica
Dopo la mini addominoplastica compaiono ecchimosi e/o sieromi, che sono accumuli di liquido. I primi guariranno da soli nel giro di qualche settimana. I secondi andranno drenati.
La cicatrice residua dell’operazione, rimane nascosta nella zona del pube e, se guarisce completamente, senza complicanze, appare molto chiara e quasi impercettibile. In rari casi può risultare ipertrofica, cioè ispessita e spesso sollevata. I fumatori abitudinali devono tenere conto che rischiano maggiormente possibili complicanze e un ritardo nella guarigione.
La ripresa delle normali attività quotidiane e lavorative semplici è consigliata dopo una decina di giorni, evitando i lavori domestici impegnativi e il portare fuori il cane, se è grosso. L’attività sportiva è invece sconsigliata prima di quattro settimane.
Per il primo mese è bene indossare una guaina compressiva, tenendola giorno e notte nelle prime due settimane e di giorno nelle ultime due.